Nell’ambito del corso specialistico che sto seguendo qui all’università di Wageningen (Msc Organic Agriculture & Agroecology), vi è un corso chiamato “Masterclass Organic Agriculture”. Attività principale di questo corso, è formare un gruppo di lavoro e creare un evento per gli altri studenti riguardante un argomento di nostro interesse. Quale miglior occasione per parlare di una delle mie tematiche preferite! Il nostro evento, come avrete già capito, si è perciò concentrato sugli insetti commestibili e su come aumentare il livello di accettazione da parte dei consumatori.
Essendo un lavoro di gruppo, ognuno di noi aveva un compito specifico, e il tempo a disposizione per la completa realizzazione dell’evento era di due ore, dalle 18 alle 20.
Come prima attività abbiamo optato per un energizer, particolarmente indicato per menti e corpi stanchi come quelli degli studenti dopo un intera giornata passata a seguire lezioni con la schiena ricurva sulla sedia. Il nostro energizer era ovviamente a tema con l’argomento della serata. Abbiamo scelto un totale di 9 immagini raffiguranti un insetto comunemente conosciuto (mosca coccinella, ecc.) e ne abbiamo distribuita una per partecipante. Dopodiché, tutti dovevano mimare il proprio insetto di modo da riconoscersi tra simili e formare così i gruppi che ci sarebbero serviti nelle attività seguenti. Tra le risate generali, i gruppi si sono formati in poco tempo e il buonumore si è sparso tra le persone.
Dopo questa attività, abbiamo svolto una breve presentazione di circa 15 minuti riguardante i vantagggi principali derivati dall’uso degli insetti per l’alimentazione umana. Proprità nutrizionali, altà efficienza nella conversione degli alimenti forniti, le buone qualità tecnologiche che permettono una facile inclusione in svariate preparazioni, e la possiblità di utilizzare scarti vegetali per l’alimentazione sono stati i principali argomenti trattati.
Questa presentazione era indispensabile per permettere ai partecipanti di acquisire un buon insieme di informazioni utili per l’attività successiva: ogni gruppo doveva inventare un idea commerciale per un prodotto a base o contenente degli insetti. La parte più importante di questa attività sarebbe stata la presentazione finale: ogni gruppo avrebbe avuto due minuti a disposizione per convincere una giuria di ipotetici investitori (in questo caso rappresentati da tre membri del nostro gruppo). Di conseguenza, caratteristiche fondamentali del progetto sarebbero state quelle più importanti da un punto di vista commerciale (nome, messaggio, categoria di consumatori, ecc). L’idea vincitrice è stata Silky Smooth, un latte in polvere con aggiunta di polvere proteica derivante dal baco da seta. Ottimo lavoro!
Parte finale dell’evento, ovviamente, la cena. Per l’occasione, abbiamo preparato vari piatti vegetariani come humus e insalate, da accompagnarsi con pane a base di insetto. Ebbene si, ho infatti acquistato alcuni insetti secchi presso un supermercato e, dopo averli tritati, li ho mescolati nell’impasto del pane in una certa percentuale. Le mie preoccupazioni sulla buona riuscita della lievitazione e della cottura si sono dissolte una volta visto e assaggiato il risultato finale, delizioso!
Sia l’evento che il pane a base di insetti sono stati molto apprezzato, e questo ci ha riempito di gioia e dato un ulteriore motivo aggiuntivo per continuare a sensibilizzare più persone circa l’importanza e l’opportunità di integrare gli insetti nelle nostre diete occidentali!