Intervista a Anouk Zoet e Julien Zimmer, co-fondatori di Oh my bug
Diteci come siete stati coinvolti nel mondo degli insetti commestibili
2 anni fa, Julien doveva fare qualche ricerca sull’entomofagia per il suo lavoro di video giornalista. Abbiamo iniziato a leggere sempre più articoli che ne spiegavano gli aspetti positivi per salute e ambiente. Così abbiamo deciso di provare personalmente, invece di ascoltare altri che descrivevano l’esperienza. Perché per sperimentare l’entomofagia, gli insetti devi provarli! Abbiamo scoperto che diversi insetti avevano texture e sapori diversi e che sarebbe stato bello provare a farne piatti diversi. E’ iniziato tutto così, combinando il nostro interesse per mangiare insetti, la nostra passione per la cucina e la nostra creatività.
Perché avete deciso di lanciare un sito di videoricette basate sugli insetti commestibili?
Quando abbiamo cominciato ad interessarci di entomofagia, abbiamo scoperto che era facile acquistare insetti, ma che c’erano poche ricette, consigli e istruzioni su come prepararli. Leggi del consumo di insetti, di quanto sia impegnativo e strano ma poi sei un po’ “lasciato da solo con i tuoi insetti”. Quindi abbiamo voluto colmare questo divario creando un sito web con informazioni e con video che mostrano quanto sia facile inserirli in un piatto.
In che modo gli insetti commestibili possono diventare parte delle nostre diete evitando il “fattore disgusto”?
C’è da una parte chi tende a nascondere l’insetto, perché meno lo vedi o ne senti il gusto, più si può evitare questo “fattore disgusto”. Questa idea è comprensibile, soprattutto in questa prima fase di sviluppo dell’entomofagia in Europa. Ad esempio, la nostra ricetta per la torta di cereali con la farina di grilli è una delle nostre ricette più popolari, probabilmente perché i grilli appaiono in una forma cui siamo tutti abituati: la farina. Questa può essere la prima tappa verso l’entomofagia, ma ad un certo punto è necessario essere anche consapevoli dell’aspetto di ciò che si mangia. Questo è il motivo per cui usiamo insetti semplici, che non siano già stati aromatizzati e che appaiono molto visibili nei nostri video. Il modo più semplice per iniziare è quello di aggiungere insetti alle proprie ricette. Ognuno ha il suo piatto preferito. Ad esempio la pizza! Basta aggiungere al condimento qualche cavalletta o larva essiccata. E per avere più ispirazione, basta visitare il sito Oh my bug, dove potete trovarne una con con formaggio di capra, miele e cavallette!
Il food styling potrebbe essere la soluzione per una maggiore accettazione da parte dei consumatori?
Il food styling non è la risposta per portare le persone a mangiare più insetti e meno carne. Ci vuole più di questo. Ma forse così è più facile quando provate gli insetti per la prima volta. Se qualcosa sembra attraente, sei più disposto a provarlo. Se più persone iniziano a parlare di entomofagia, allora il tema non sarà più tabùe faremo progressi. Ma per abituarsi veramente agli insetti, per farne un’abitudine, non c’è niente come andare in un negozio di insetti, un ristorante, un food truck, un festival o un altro luogo in cui sie ne possano assaggiare di diversi.
Cosa pensate dello sviluppo dell’entomofagia in Europa?
Mentre mangiare insetti in Asia, Africa e Sud America è la norma, ma così non è nei paesi occidentali, dove anche la copertura mediatica è più sull’aspetto “freaky” e strano piuttosto che sui benefici. Ma ora c’è più interesse. Sempre più persone iniziano a capire che l’entomofagia è più che una stranezza, sia da un punto di vista della salute che dell’ambiente. Nei paesi occidentali viene prestata sempre maggiore attenzione al benessere personale e allo stesso tempo stiamo cercando di ridurre il nostro impatto ambientale. Allora mangiare insetti è la prossima fase logica, perché gli insetti sono molto nutrienti e forniscono cibo a bassi costi ambientali. Questo sviluppo è lento ma stabile e ci sono più iniziative che mai. Ad Amsterdam il primo pop-up bar d’Europa specializzato in insetti commestibili apre le sue porte: Sweets and Insects. Se siete nei paraggi, andate a darci un’occhiata!
Rilasciare una ricetta ogni 10 giorni: un sacco di lavoro da fare. State pensando di realizzare un libro di cucina?
Registrare ed editare i video richiede un sacco di pianificazione e lavoro. Dato che abbiamo appena avviato Oh mio bug, non vediamo l’ora di sapere se le persone saranno entusiaste quanto noi.
Certamente vogliamo continuare questa avventura con i nostri video ed esplorare le possibilità dell’entomofagia. Per ora siamo completamente concentrati sui nostri video, foto e sul sito. Ma avere un nostro libro di cucina è una bella prospettiva.
Venderete anche prodotti a base insetti commestibili?
Ci sono già molte aziende che offrono insetti commestibili, e non intendiamo diventare un rivenditore. Siamo piuttosto una piattaforma che mostra come cucinare gli insetti a casa con ricette deliziose e facili, dove trovare l’ispirazione e le informazioni quale sapore, odore e texture abbiano gli insetti.