“Non è la specie più forte che sopravvive, né la più intelligente. È quella che si adatta meglio al cambiamento.” – Charles Darwin
Gli insetti sono campioni di adattamento, e il genere umano dovrebbe seguire il loro esempio. L’uso di proteine alternative sarà presto necessario, e gli insetti sono candidati forti che dovrebbero essere presi in considerazione. Inoltre, sono intriganti piccole creature!
Mi sono laureata in Scienze Ambientali presso l’Università di Padova con una tesi sulla biodiversità entomologica, poi ho avuto l’opportunità di lavorare nel museo/insettario Esapolis, dove ho scoperto che le mie due grandi passioni, gli insetti e la sostenibilità, possono essere riassunte in una sola parola: “Entomofagia”.
Purtroppo non tutti sono così entusiasti: gli Occidentali non sono desiderosi di vedere occhietti e gambette nel loro piatto, quindi si prevede che gli insetti verranno incorporati nei pasti sotto forma di farine o pura proteina. Ora sono una ricercatrice post-laurea presso il Dublin Institute of Technology, dove sto lavorando su grilli, camole della farina e bachi da seta. Il mio obiettivo è quello di caratterizzare sia le farine che gli estratti proteici in termini di proprietà nutrizionali e funzionali. Le proteine nel cibo sono importanti non solo per il loro valore nutrizionale, ma anche per il loro contributo alla struttura del cibo: le proprietà funzionali di una proteina corrispondono al suo comportamento all’interno della matrice alimentare, che è molto importante per lo sviluppo di nuovi prodotti. La capacità di assorbire acqua o olio, di solubilizzarsi, di formare schiuma o gel, di emulsionare, offre molte applicazioni interessanti. Nel caso di prodotti alimentari contenenti insetti, ottenere formulazioni accattivanti diventa ancora più importante al fine di superare la barriera culturale: indagini sulle scelte dei consumatori hanno riportato che la consapevolezza delle implicazioni positive di un cibo sulla sostenibilità e la salute spesso non è sufficiente per guidare la decisione del consumatore, infatti il fattore di scelta trainante rimane la sua appetibilità.
Sto apprezzando l’opportunità di conoscere le scienze e tecnologie alimentari, e devo dire che la scienza delle proteine è stimolante e affascinante. Per me l’unica cosa più bella delle proteine degli insetto sono… gli insetti stessi! Mi considero ancora un’entomologa e mi tengo aggiornata sull’allevamento di insetti. Sono anche un’appassionata di apicoltura, impollinatori e controllo biologico.
Sono davvero entusiasta di iniziare questa esperienza con L’Entomofago.
A presto!
Anna Rettore