Intervista a Cedric Auriol, CEO di Micronutris
Parlaci dei tuoi primi passi nel mondo degli insetti commestibili. Come hai deciso di diventare un imprenditore del settore?
La prima idea è nata nel 2011 dopo la lettura del rapporto della FAO (Food and Agriculture Organization delle Nazioni Unite), che dal 2003 promuove l’entomofagia, in particolare per la lotta contro i problemi economici ed ecologici del nostro secolo.
Sono stato subito affascinato da questo argomento e ho intuito che quello degli insetti commestibili era un settore molto promettente da esplorare.
Sapendo che prima del 2050 conteremo circa 9 miliardi di esseri umani sulla Terra, e che in parallelo la produzione di cibo per il nostro consumo ha un impatto distruttivo sull’ambiente (diminuzione di fonti di acqua pulita, gas ad effetto serra, mancanza di terre coltivabili, ecc), l’uso di insetti come cibo potrebbe avere molti benefici ambientali, sanitari e sociali.
Gli insetti commestibili mi sono sembrati una fonte proteica alternativa seria, rispettosa dell’ambiente, e la Francia, dove la gastronomia è considerato come una religione, un ottimo posto dove iniziare. E per iniziare Micronutris ha costituito un team di persone di talento provenienti da diversi ambiti: biologia, scienze dell’alimentazione, ingegneria alimentare, entomologia…
Quali sono i prodotti che Micronutris commercializza?
Micronutris ha l’ambizione di educare le persone alla conoscenza degli insetti e al loro consumo, e per introdurre l’entomofagia in Europa, dove non è (ancora) una pratica comune.
Per rispondere alla domanda, abbiamo deciso di creare prodotti come biscotti o pasta a base di polvere di mealworms, consentendo ai curiosi di assaggiare gli insetti senza vederli nella loro forma originale. Può rappresentare un ottimo primo passo per i consumatori più diffidenti.
Ma per le persone “avventurose” o più curiose stiamo anche commercializzando prelibatezze a base di insetti interi come cioccolatini, praline o antipasti.
Dove acquistate gli insetti?
Noi non compriamo i nostri insetti, siamo orgogliosi di allevarli dirattamentei vicino a Tolosa, nel sud della Francia. La nostra azienda è completamente dedicata alla produzione per il consumo umano e certificata ISO 22000 (prima al mondo). Alleviamo due specie di insetti: grilli e mealworms, alimentati esclusivamente con mangimi biologici.
Qual è il vostro prodotto “best seller”?
Il nostro prodotto più venduto sono gli insetti interi disidratati e aromatizzati, da usare come antipasti o per accompagnare piatti di stagione come insalate, torte salate o dolci. Le persone sono sempre più curiose quando si tratta di insetti commestibili, e sono principalmente attratte da questi prodotti perché rappresentano una sfida alle proprie consuetudini alimentari.
La gamma di prodotti comprende grilli non aromatizzati sei diversi mealworms aromatizzati (tapas, timo, salsa, curry, cocktail di verdure e pop corn), e un mix di mealworms e grilli con gusto barbecue, uno dei nostri prodotti più apprezzati.
Qual è il vostro mercato principale?
Al momento, gastronomie e negozi di prodotti biologici in tutta la Francia, e in diversi paesi europei.
A causa della normativa sui Novel Foods, le imprese europee sono in ritardo rispetto a quelle che operano negli Stati Uniti o in Thailandia, per esempio. Pensi che questo sia il problema?
Ovviamente la lentezza delle Istituzioni e delle Amministrazioni degli Stati membri europei non aiuta le aziende del settore. Ma sicuramente è importante avere una normativa chiara per garantire ai consumatori finali la massima sicurezza dei prodotti.
A causa della confusione normativa degli anni precedenti, abbiamo deciso di lavorare da soli per ottenere la certificazione ISO 22000 al fine di garantire ai nostri consumatori i migliori insetti commestibili e di dimostrare che è possibile avere un alto standard di qualità anche in questo campo.
Siamo molto orgogliosi di essere la prima compagnia al mondo nel settore degli insetti commestibili ad ottenere questa certificazione.
Come imprenditore nel mercato insetti commestibili, cosa chiederesti come prima cosa alle Istituzioni europee?
Ritengo che il regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento europeo sia l’anello che mancava e che i pionieri del settore come Micronutris aspettavano. Ma anche con questo nuovo regolamento le regole del gioco non sono le stesse in ogni Stato membri. Se si considera il mercato europeo come un mercato comune, dovremmo dare le stesse regole a tutti i giocatori, ma purtroppo attualmente non è così.
L’entomofagia sarà normalmente praticata in Europa tra dieci anni?
Utilizzare gli insetti commestibili come nuova fonte sostenibile di proteine è un atto responsabile. Ogni giorno le persone si sentono sempre più preoccupate per le questioni ambientali.
In Micronutris crediamo che l’entomofagia sarà qualcosa di normale in Europa in meno di un decennio, pensiamo a come il sushi è arrivato e si è diffuso in Europa e, per chi ama la storia, si può anche fare una ricerca su come le patate siano arrivate mercato europeo.