Intervista a Ryu Sidoo, CEO di Edible Bug
Parlaci del progetto Edible-bug: come e quando hai deciso di investire nel settore degli insetti commestibili?
Era novembre 2013. Mi aveva interessato il rapporto FAO.
La mia prima idea era che nessuno volesse provare gli insetti commestibili. Ero curioso di scoprire come stavano le cose, così ho lanciato il sito web, edible-bug.com, e ho fatto un modulo di richiesta utilizzando Google Form. Dopo un mese ho passato un paio di migliaia di dollari solo come spese di spedizione. Questo è stato il punto in cui la mia curiosità si è trasformata in business.
Hai dovuto affrontare particolari problema sanitari o normativi all’inizio?
No. Soprattutto perché KFDA (Korean Food and Drug Association) ha rilasciato regolamenti specifici per gli insetti commestibili. Abbiamo seguito quelle norme specifiche in modo che da non avere problemi sanitari o giuridici.
Dove acquistate i vostri insetti?
In Corea, ci sono circa 1.000 fattorie. Non tutte queste aziende producono insetti commestibili, ma molte sì.
Abbiamo concluso contratti con alcuni di questi allevamenti.
Qual è il vostro mercato principale?
Stiamo lavorando sulla trasformazione dei prodotti alimentari e su una catena di cafè in franchising. Naturalmente entrambi sono basati sugli insetti commestibili
Per quanto riguarda la trasformazione dei prodotti alimentari nel 2015 ci siamo concentrati sugli spuntini utilizzando mealworm, pupe di baco da seta e cavallette. Per quest’anno, lanceremo qualcosa da bere con quegli insetti. Potrebbe essere una specie di tè o zuppa.
Per quanto riguarda i cafè franchising abbiamo aperto una caffetteria a Seul nel 2014. Questa è stato il primo in Corea.
Ne abbiamo lanciata una seconda a Busan nel 2015 ed espanderemo questo business continuamente.
Qual è il vostro prodotto “best seller”?
I nostri articoli più venduti sono i biscotti con le larve
Come sta crescendo il mercato degli insetti commestibili in Corea?
Davvero velocemente. Il nostro fatturato nel mese di gennaio 2015 e dicembre 2015 era totalmente diverso. Le nostre vendite online sono cresciute del 31,77% al mese nel 2015.
L’entomofagia sarà normalmente praticata anche nei paesi occidentali tra dieci anni?
Lo spero. Potrebbe non essere “normale’” in dieci anni, ma le persone accetteranno i benefici derivanti dagli insetti commestibili.
L’Europa sarà un mercato interessante per voi?
Non ancora. Ci stiamo concentrando sui paesi asiatici prima. Ma potrebbe essere utile avere partner in Europa per lo sviluppo di prodotti e per condividere informazioni.