Intervista a Nicolas Bery, fondatore di Bery Consulting
Raccontaci come sei stato coinvolto nel mondo degli insetti commestibili
Questa avventura è iniziata nel 2013 quando, durante le mie vacanze in Francia, a una cena un mio amico mi ha detto che aveva sentito di alcuni studenti che in Malesia stavano sperimentando con gli insetti commestibili come cibo. Avevo già provato gli insetti in Thailandia, ma non mi ero mai interessato alle proprietà nutrizionali e all’aspetto della sostenibilità.
Quella sera stessa ho cercato informazioni e ho trovato la relazione “Six legged livestock: edible insect farming, collecting and marketing in Thailand”. Subito ho inviato una email alla Dr.ssa Yupa Hanboonsong per un incontro. Sono tornato in Thailandia un paio di settimane più tardi, l’ho incontrata e ho deciso di avviare un’attività qualche mese dopo.
Quali sono esattamente le tue attività come consulente per l’industria degli insetti commestibili?
Ho avviato e gestito una società a Chiang Mai per 3 anni: allevamento, lavorazione e l’esportazione di polvere di grilli e grilli secchi. Sono stato coinvolto in ogni fase dell’attività. Ho deciso di lasciare l’azienda per ragioni personali e di iniziare a offrire consulenza perché avevo molte richieste in questo senso.
Posso offrire assistenza per avviare un progetto di allevamento o semplicemente fornire informazioni e contatti nel settore. Vendo anche una polvere di grilli di ottima qualità.
Il mercato degli insetti commestibili cresce abbastanza velocemente in Asia sudorientale per soddisfare la necessità di profitti delle aziende?
Il mercato dell’Asia sudorientale è diverso da quello nei paesi occidentali. L’America del Nord e l’Europa richiedono polvere d’insetto, ma in Thailandia, Corea, Cambogia, Laos, la gente mangia gli insetti interi, con fritti per lo più. Alcune aziende iniziano a sviluppare alcuni prodotti realizzati con polvere d’insetto, ma una domanda non c’è ancora veramente. La popolazione utilizza l’insetto intero come un cibo tradizionale.
Mi concentro principalmente sul lavoro con aziende nordamericane o europee. Questi mercati crescono più velocemente del Sud-Est asiatico nel settore dei prodotti con polvere d’insetto.
Sembra che un numero crescente di aziende occidentali stia cercando fornitori nella tua zona. È così?
Quando abbiamo iniziato a commercializzare il nostro prodotto nel 2014, ricordo di avere avuto molte risposte del tipo: “preferiamo rifornirci di insetti nel nostro paese, perché vogliamo rassicurare i nostri clienti sulla qualità”. Sono stato sempre divertito da questo tipo di risposte perché la Thailandia alleva insetti per il consumo umano da decenni, mentre gli Stati Uniti e l’Europa stanno iniziando solo ora. Quindi per me la qualità e l’esperienza sono sempre venuti dalla Thailandia più che da qualsiasi paese occidentale. Comunque è acqua passata, e ora la maggioranza delle aziende cercano di rifornirsi in Asia sudorientale perché possono avere un prodotto di qualità ad un prezzo molto più basso.
Pensi che la meccanizzazione potrà ridurre i costi per le imprese occidentali tanto che possano essere competitive con quelle del Sud-Est asiatico?
Penso che questo stia già accadendo con alcune aziende in giro per il mondo.
L’automazione ridurrà sicuramente i costi di produzione, ma ciò accadrà anche per le aziende del Sud Est asiatico. Sto giusto lavorando ad un progetto di R&S per aumentare l’automazione e la meccanizzazione. So anche che alcuni investitori stanno finanziando progetti qui in Asia sudorientale. Quindi penso che avere base qui piuttosto che nei paesi occidentali sarà sempre un vantaggio in termini di costi.
Qual è la tua previsione sullo sviluppo dell’entomofagia nel mondo?
Penso che l’accettazione da parte del consumatore, che è l’ostacolo principale nel nostro settore, richiederà un certo tempo per maturare. Vedo gli insetti commestibili significativamente inseriti nel nostro consumo quotidiano in 7-10 anni. Insetti non come sostitutivo della carne o altre fonti di proteine animali, ma come fonte alternativa. Penso che la gente si renda conto della necessità di cambiare le nostre abitudini alimentari e di ridurre il consumo di carne. Riuscire ad abbassare il prezzo dei prodotti a base di insetti aiuterà molto.
