Intervista con Davide Rossi, cofondatore di Fucibo
Ciao Davide, allora vedremo finalmente dei prodotti a base di insetti 100% italiani?
Proprio così.
E’ stato un lavoro impegnativo, ma finalmente siamo pronti!
Un lungo periodo di gestazione dove abbiamo affrontato e superato molte difficoltà, fatto ricerca ed esperimenti, assaggiato parecchio e discusso altrettanto tra di noi.
Le maggiori difficoltà?
Tecnicamente, produrre un alimento in generale non è facile come può sembrare finché non guardi dietro le quinte della produzione, a questo si è aggiunta la ricerca dei partners industriali giusti, e per giusti intendo anche aperti mentalmente e disponibili ad abbracciare una nuova avventura così fuori dall’ordinario.
Poi sicuramente il fatto che per produrre in Italia si sono dovute attendere le autorizzazioni europee, mentre in altri paesi le aziende hanno potuto iniziare anni fa.
Come pensate di recuperare questo svantaggio?
Con l’attenzione alla qualità delle materie prime, delle lavorazioni e degli abbinamenti dei gusti di cui solo gli italiani sono capaci quando si tratta di cibo.
Lo scopo del progetto è proprio quello di coniugare l’utilizzo degli insetti commestibili con il gusto italiano in cucina, dimostrando così che sono un ingrediente che se utilizzato bene non ha nulla da invidiare a qualunque altro più tradizionale.
Diciamo che puntiamo a sorprendere il consumatore, soprattutto quello che pensa che gli insetti potrebbero rovinare una pizza, un dolce, una carbonara o un risotto.
Quali prodotti metterete in commercio e quando saranno disponibili?
Sul quando posso dirti che sarà nei primi mesi del nuovo anno.
Sicuramente ci sarà la pasta, ma era abbastanza logico, siamo italiani! Una pasta perfettamente in linea con le migliori in commercio (ma con in più tutte le proprietà benefiche della farina di insetti), con un’eccezionale texture e tenuta alla cottura. Poi i crackers, le patatine e altro che però al momento non posso svelare…
Voi gestite anche 21bites, il primo eshop europeo multimarca che propone prodotti con insetti. Anche questa nuova linea sarà in vendita lì?
Certo, sarà in vendita anche su 21bites, ma non solo.
Abbiamo già avuto contatti con gruppi della Grande e Media Distribuzione Organizzata, catene di negozi specializzati e palestre, l’interesse è alto anche da parte del mondo della ristorazione.
Quale pensate sarà il mercato più ricettivo?
Sicuramente quello estero, dove i prodotti alimentari fatti in Italia sono apprezzati e ricercati.
Inizialmente siamo orientati ad occuparci di mercato europeo, ma le antenne sono sempre alzate per individuare possibilità fuori, perché pensiamo ce ne siano molte. Proprio per questo siamo già alla ricerca di nuovi finanziatori e distributori sia per l’Europa che per gli altri continenti.