Lo scopo di questo studio realizzato dall’Università di Parma era di indagare come le percezioni degli attributi sensoriali (aspetto, gusto e caratteristiche organolettiche) possono cambiare quando il consumatore entra in contatto con un prodotto in cui gli insetti sono visibili e uno in cui non lo sono, prima e dopo la degustazione.
I risultati indicano che la consistenza e l’aspetto dell’insetto sono percepiti come ostacoli più forti rispetto all’attributo del gusto.
Inoltre, sia i prodotti a base di insetti non lavorati che trasformati generano percezioni più positive dopo la degustazione rispetto alle aspettative.
L’esperienza positiva di degustare prodotti con insetti può portare i consumatori a riconsiderare le aspettative negative iniziali e l’atteggiamento verso l’entomofagia.
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