Una chiacchierata con Antoine Hubert, presidente di IPIFF, dopo la Conferenza del 2017
La conferenza IPIFF è stata un grande successo, quali sono le notizie più interessanti per il settore dei mangimi emerse durante l’incontro?
La Commissione europea (CE) sta pianificando l’introduzione di proteine animali derivate da insetto (PAP) nell’alimentazione del pollame: nel migliore dei casi, l’estensione per consentire l’introduzione di PAP negli alimenti per pollame verrà nel 2019.
Questo comporta la ricerca di un metodo di prova affidabile per verificare il DNA delle proteine utilizzate: a tale scopo, la CE ha incaricato l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) di effettuare una valutazione dei rischi, con il parere previsto nella seconda metà del 2018. Dopo la proposta dovrebbe essere elaborata e approvata dagli Stati membri nel Comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi (PAFF).
La CE sta anche cercando di aprirsi a una gamma più ampia di substrati per poter nutrire gli insetti (l’attuale legislazione UE limita rigorosamente il substrato ai materiali a base vegetale, alle uova e ai prodotti lattiero-caseari).
La CE ha chiesto all’industria di suggerire i substrati che l’EFSA ha valutato: IPIFF ha risposto che gli ex-prodotti alimentari, compresi carne e pesce, sarebbero la prima alternativa da considerare per nutrire gli insetti. Sulla scia dell'”autorizzazione del mangime per animali acquatici” (vale a dire l’autorizzazione delle PAP da insetti come mangime per gli animali d’acquacoltura) che è efficace dal 1° luglio 2017, i primi mangimi a base di insetti dovrebbero essere sul mercato nella prima metà del 2018, secondo i membri IPIFF.
L’evento ha anche messo in luce diversi progetti intrapresi da IPIFF nei settori della sicurezza di alimenti e mangimi: i membri di IPIFF sono impegnati nello sviluppo di un documento di orientamento che esplori le migliori pratiche igieniche nella produzione di insetti: secondo IPIFF, questi lavori dovrebbero essere utili per i produttori per conformarsi alle normative applicabili (all’interno dell’UE o in tutto il mondo) o per influenzare gli standard di mercato.
Quali sono quelle per il settore food?
L’evento ha messo in evidenza le ultime fasi di attuazione della nuova legislazione europea sui prodotti alimentari (ad esempio il regolamento 2015/2283) per il settore degli insetti.
Le misure di attuazione relative ai requisiti amministrativi e scientifici per le nuove applicazioni alimentari sono state votate dagli Stati membri dell’UE il 17 novembre 2017. L’adozione del regolamento è prevista per l’inizio di dicembre 2017.
Le misure di cui sopra prevedono che i produttori di insetti che beneficiano del cosiddetto “periodo transitorio” (ossia quelle i cui prodotti sono legittimamente immessi sul mercato entro il 1° gennaio 2018) dovranno presentare la loro domanda entro il 1° gennaio 2019 al fine di continuare a commercializzarlo.
In questo contesto, la Novel Food Task Force (NF TF) di IPIFF sostiene i produttori nella preparazione delle application.
La TF NF sta lavorando a una relazione che illustra i principali dati richiesti per presentare una domanda di autorizzazione Novel Food (ad es. necessità di studi sulla tossicità, allergenicità).
La TF NF sta anche compilando studi che dimostrano la sicurezza degli insetti per il consumo umano.
Qual è la previsione di sviluppo dell’industria degli insetti commestibili nei prossimi 3 anni?
Per quanto riguarda sia il comparto food che feed, IPIFF vede un forte sviluppo del settore degli insetti in Europa nei prossimi anni, con un significativo aumento delle capacità produttive degli impianti nei prossimi 3 anni, nascita di nuove aziende e numeri su larga scala.
Siamo inoltre felici di vedere lo sviluppo di Associazioni non europee (NACIA in Nord America, AFFIA nel Sud-est asiatico). Abbiamo annunciato durante la conferenza l’inizio della cooperazione globale tra la nostra associazione e le altre su argomenti come:
Promozione di buone pratiche igieniche/definizione di standard comuni nel settore della sicurezza di alimenti e mangimi;
Armonizzazione delle condizioni di trasporto in tutto il mondo attraverso l’armonizzazione del codice doganale;
Azioni comuni di comunicazione in particolare nei confronti di attori istituzionali internazionali pertinenti.
C’è un ostacolo evidente sulla strada?
La concretizzazione delle nuove opportunità che le normative dovranno portare è un elemento chiave (ad esempio procedura di autorizzazione rapida, l’autorizzazione delle proteine da insetto nei mangimi per pollame, più ampia gamma di substrati come mangime per gli insetti come ad esempio gli scarti di carne e pesce). Senza questa concretizzazione, il settore europeo degli insetti potrebbe trovarsi in difficoltà.