3diFila sugli insetti commestibili a Judy Witts Francini, blogger (DivinaCucina)
Come reagiscono i tuoi sensi all’idea di assaggiare degli insetti commestibili, o come hanno reagito la prima volta, se ti è già capitato di provarli?
Ho mangiato i grilli in Messico, croccanti e speziati. Preferisco quelli piccoli, non mi piacciono quelli più grandi perché hanno l’esoscheletro duro, e mi da noia!
Ho provata il caviale di lumache…buono.
Un mio amico australiano mi hanno fatto assaggiare una larva che vive nel legno. Cotta era buonissima.
Dagli insetti commestibili si possono ricavare farine (per l’utilizzo in dolci, pasta, pane, pizza), vari tipi di snack, barrette energetiche, integratori per sportivi. Quale tra questi prodotti potrebbe avere più successo in Italia?
Ho sentito parlare delle farine…perché no? Per adesso credo che avranno più successo con persone “alternative”, aperte. Ma spesso queste persone sono anche vegetariane…
Consumare insetti può essere molto utile nei paese poveri…dove la dieta della popolazione è scarsa di proteine.
Sostenibilità ed ecocompatibilità sono due motivi sufficienti integrare le nostre diete con proteine provenienti da fonti alternative come gli insetti commestibili?
Non credo…