Una breve chiacchierata con Andreas Baumann, Expert Protein Value Chain presso Bühler AG
Recentemente avete avviato in Cina un impianto-pilota per la produzione di insetti, ci puoi dire di più?
Abbiamo avviato l’impianto-pilota con un partner che già allevava larve di mosca. . L’obiettivo è di produrre mangimi a base di insetti sostitutivi della farina di pesce e un grasso di alta qualità con proprietà simili a quelle dell’olio di palmisti.
Perché la Cina e non la Thailandia,la Cambogia o il Vietnam, per esempio?
Bühler è presente in Cina dal 1980, con quartier generale a Wuxi. Con questa solida base e la fitta rete di distributori, siamo in grado di prenderci cura delle esigenze individuali di tutti i clienti che si trovano in Asia.
Qual è la tua opinione sull attuale mercato cinese dei prodotti derivati dagli insetti?
E’ al momento un mercato di nicchia.
Dobbiamo aumentare la scala e l’automazione dei sistemi di produzione e di trasformazione degli insetti per garantire forniture affidabili con qualità costante a costi ragionevoli.
E qual è la tua previsione per il prossimo futuro?
Nel prossimo futuro vedo principalmente l’applicazione delle proteine derivate dagli insetti in acquacoltura, come un sostituto per la farina di pesce. Oggi la Cina importa oltre il 70% del suo fabbisogno di farina di pesce.
L’entomofagia ha un grande mercato potenziale anche nel mondo occidentale?
Il potenziale c’è sicuramente, ma dal momento che è necessario un cambiamento della nostra mentalità, ci vorrà del tempo. Sarà inoltre essenziale implementare un sofisticato concetto di sicurezza alimentare a riguardo.