Con la nuova procedura, quanto tempo dovrà passare dalla presentazione della richiesta di autorizzazione al momento in cui l’azienda richiedente potrà effettivamente essere autorizzata (ammesso che le documentazioni siano in ordine)?
Indubbiamente i termini della nuova procedura di autorizzazione si presentano più chiari e definiti rispetto al vecchio regime. Era, peraltro, uno degli obbiettivi che la Commissione si era prefisso.
I termini ordinari per la conclusione della procedura di autorizzazione di un Novel Food dovrebbero essere sette mesi, più nove nel caso in cui la Commissione ritenga di acquisire il parere dell’EFSA. Poi possono porsi casi particolari, in cui sia necessario integrare le informazioni o in presenza di valutazioni contrarie di qualche autorità nazionale.
Termini diversi vigono invece per la notifica di alimenti tradizionali da paesi terzi: qui la Commissione ha un mese di tempo, dalla ricezione di una notifica, per trasmettere la documentazione agli stati membri e all’EFSA e dalla data di notifica decorrono i quattro mesi entro cui uno Stato membro o l’Autorità possono presentare alla Commissione obiezioni debitamente motivate. Se non vi sono obiezioni alla notifica, segue la registrazione in un’apposita sezione dell’elenco unionista, viceversa la procedura si blocca e il richiedente può presentare una domanda di autorizzazione ordinaria coi termini già visti.
Di questi temi parleremo nell’ambito del seminario “Novel food” che si terrà in Bologna, il prossimo 24 Giugno.
Avv. Daniele Pisanello – Lex Alimentaria