Intervista a Daniel Situnayake, fondatore di Tiny Farms
Come sei stato coinvolto nel business degli insetti commestibili?
La nostra squadra stava esplorando il potenziale dell’agricoltura in ambiente controllato nel ridurre la distanza tra le persone e il cibo che consumano. Abbiamo notato che iniziavano a nascere aziende che progettavano prodotti a base di insetti commestibili, ma l’offerta insetto era molto limitata. Con la nostra tecnologia e il nostro background in design, abbiamo visto l’opportunità di dare un contributo.
Sappiamo che state brevettando le vostre idee, ma puoi dirci qualcosa di più?
La nostra azienda è un motore per lo sviluppo di sistemi agricoli per la produzione di insetti commestibili. Il nostro primo progetto è un ripensamento totale dell’allevamento dei grilli. Partendo dai principi di base, abbiamo progettato un sistema che riduce drasticamente il costo del lavoro – la ragione principale per cui oggi gli insetti sono così costosi.
Cosa è il Tiny Farms-Network?
Molte persone vogliono allevare insetti, e noi stiamo costruendo una rete di aziende che utilizzano la nostra tecnologia. Un sistema agricolo di successo è robusto, resiliente e non deve avere un singolo punto critico. Questo è il nostro obiettivo.
Potrebbe questo tipo di network di essere una parte della soluzione per i problemi economici e la fame nelle aree sottosviluppate del mondo?
Sì! La ricerca della FAO ha dimostrato che le reti agricole come quella che stiamo costruendo aiutano gli agricoltori delle aree in via di sviluppo ad ottenere rendimenti migliori e migliori guadagni.
Tre motivi (o più) perché pensi che il mercato degli insetti commestibili (allevamento/alimenti/mangimi/ etc.) avrà un enorme sviluppo economico…
• miliardi di persone mangiano insetti, ma sono per lo più raccolti in natura. Condividere i mezzi per allevarli significa condividere cibo migliore e più reddito
• la produzione di farina di pesce per l’alimentazione animale sta uccidendo i nostri oceani, e gli insetti offrono un’alternativa che avrà costi competitivi entro un anno o due.
• gli insetti possono mangiare i rifiuti alimentari, aiutando chiudere il ciclo sui sistemi inefficienti.
Avete fatto una campagna di raccolta fondi di successo. Qual è il segreto?
Non c’è nessun segreto. Solo un sacco di duro lavoro. Il mio più grande consiglio: non lasciare che la gente sprechi il tuo tempo. Se un investitore non stacca un assegno entro tre settimane da quando siete entrati in contatto, probabilmente non lo farà mai.
Qual è la migliore strategia di marketing al fine di evitare il fattore “disgusto”?
Il “fattore disgusto” è una distrazione. Una persona su quattro pensa che gli insetti siano sporchi e non vorrà mai mangiarli. Concentriamoci sugli altri tre.
Qual è il futuro dell’entomofagia nel mondo occidentale?
Prima alimenti funzionali, poi snack, poi appetizers, poi tutto il resto.