3diFila al Dr. Paolo Calandra, Amministratore del Gruppo Facebook Riconoscimento insetti
Come reagiscono i tuoi sensi all’idea di assaggiare degli insetti commestibili?
Assaggiare insetti…se ci penso i miei sensi reagiscono normalmente, non mi spaventa l’idea di assaggiare grilli, cavallette o vespe anche se non ne ho mai mangiate…ancora.
Dagli insetti commestibili si possono ricavare farine (per l’utilizzo in dolci, pasta, pane, pizza), vari tipi di snack, barrette energetiche, integratori per sportivi. Quale tra questi prodotti potrebbe avere più successo in Italia?
Considerando che negli alimenti elencati gli insetti sono difficilmente visibili (dal momento che la lavorazione li trasforma), tutti potrebbero essere ricercati perché molte volte il consumatore è spaventato dalla forma dell’insetto, pur identificandolo come cibo.
Se dovessi fare una classifica tra i prodotti suggeriti, metterei al primo posto le farine e per ultimo il pane!
Sostenibilità ed ecocompatibilità sono due motivi sufficienti per mangiare meno carne e integrare le nostre diete con proteine provenienti da fonti alternative come gli insetti commestibili?
Secondo me ogni organismo sulla terra esiste per un motivo, dal batterio alla balena.
Ci sono gli adattamenti dovuti all’evoluzione di una specie ed il cambiamento delle tendenze che questa aveva in precedenza che portano a nuove necessità, come quella di scoprire fonti alimentari alternative; basti pensare alla sostituzione del petrolio con carburanti alternativi per i nostri motori. La stessa cosa è per gli alimenti. Si è passati dal consumo di sola carne cruda e bacche, alle prime coltivazioni, alla lavorazione dei prodotti fino agli alimenti composti dei giorni nostri. Oggi il cibo comincia a scarseggiare e le previsioni dicono che potrà essere insufficiente a causa della continua crescita demografica, perciò si sente il bisogno di cercare cibi alternativi, in questo caso gli insetti. Allora conviene incrementare gli allevamenti zootecnici o cercare alternative?
Da un punto di vista scientifico ritengo che l’allevamento degli insetti commestibili per integrare la nostra dieta sia un’ottima fonte alternativa, sostenibile ed ecocompatibile, ma secondo me non avranno vita facile nella nostra società. Penso sia più opportuno sostenere gli allevatori, creare degli allevamenti zootecnici che siano ecocompatibili e sostenibili investire sulla produzione ed in particolare sull’attuale settore primario.